A scuola una volta c’era un ragazzino di nome Marco, che rispetto ai suoi compagni era molto magro e nella sua classe c’era un ragazzino che si chiamava Francesco, era un ragazzo alto, con i capelli scuri e gli occhi marroni, aveva un carattere molto forte e quindi non si faceva problemi a prendere in giro persone più deboli di lui, quindi prese di mira proprio Marco.
Un giorno, rientrato a casa, Marco accese il telefono e gli arrivò un messaggio da un numero sconosciuto: nel messaggio lo prendevano in giro … Marco era un ragazzino fragile ma non si abbattè e andò in palestra ad allenarsi.
Il giorno dopo Marco capì chi gli aveva inviato quel messaggio, ma quando ritornò in classe Francesco continuava a prenderlo in giro e all’uscita, mentre nessuno lo guardava, gli tirò un pugno.
Nel frattempo cominciarono le vacanze estive: Marco si nutriva bene e si allenava sempre di più: al rientro dalle vacanze era molto diverso e dopo qualche settimana nessuno lo prese più in giro.
Marco voleva chiarire, infatti portò Francesco in auditorium, che non la prese bene e gli tirò un pugno … questa volta una professoressa lo vide e lo portò dal Preside, al quale Francesco dovette raccontare tutto e per questo fu sospeso per una settimana.
Tuttavia, uscito dall’ufficio del Dirigente, Francesco cercò Marco per scusarsi con lui: i due chiarirono e diventarono amici.
Vincenzo Cracchiolo