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DALLA FAME ALLA FAMA

Rosaria Marciano

Era una bellissima mattina d’inverno, gli uccellini cantavano, il sole stava iniziando a sorgere e nell’aria si percepiva una leggera arietta fresca che allietava il cuore. E fu proprio in quella giornata che avvenne l’episodio che vi sto per raccontare.

Vincenzo e Aurora stavano passeggiando in cortile, durante la mensa, quando ad un certo punto videro Giuseppe, un ragazzino di dodici anni, gentile, timido, molto riservato, alto quasi un metro e cinquanta, con dei grandi occhiali e una bocca minuscola: era seduto sulla gradinata della scuola con le dita nel naso, i suoi piccoli occhi riservati rivolti verso il cielo e le gambe incrociate. Vincenzo e Aurora si sbellicarono dalle risate appena lo videro, ma Giuseppe non se ne accorse; i due amici ne approfittarono e fecero qualche foto al malcapitato. “Mandamela!” ordinò Vincenzo; “La pubblicherò ovunque!”, esclamò Aurora, ridendo sotto i baffi. Il giorno dopo Giuseppe scoprì l’accaduto: si vergognava di tutto, non ne parlò con nessuno, decise di non volere uscire dalla sua camera, neanche per mangiare, non andò nemmeno a scuola per due giorni e a volte pensava al suicidio. Ogni volta che guardava quella foto vedeva i commenti negativi verso di lui. Tre giorni dopo la pubblicazione della foto però, Giuseppe vide un fascio di luce nel tunnel che sembrava essere buio per l’eternità: un commento positivo. Più i giorni passavano, più i commenti positivi aumentavano e quelli negativi diminuivano. Giuseppe riprese ad uscire, a mangiare e ad andare a scuola: riprese fiducia in se stesso, non importava dove andasse, ma in ogni posto veniva fermato per un autografo o un selfie. Qualche settimana dopo, Giuseppe incontrò Vincenzo e Aurora: i due si erano pentiti di quello che avevano fatto, pregarono Giuseppe di perdonarli e dopo un gentile e garbato discorso Giuseppe li perdonò: “Tutti meritano una seconda possibilità, secondo me”, disse. Alla fine diventarono un trio e richiusero il baule dei cattivi ricordi, promettendosi di dimenticare quella brutta storia.

Gabriele Saputo

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1 Comment


Melissa Biundo
Melissa Biundo
Dec 17, 2024

Bellissimo lavoro!!

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