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BETTY, LA MIA NUOVA CAGNOLINA!

  • Rosaria Marciano
  • 9 mag
  • Tempo di lettura: 2 min

Ho sempre adorato gli animali domestici, in particolar modo i cani!  Quando ero molto piccola avevo il desiderio di vivere con un cane perché in strada li ho sempre visti maltrattati o abbandonati, e questo mi faceva sentire molto triste e arrabbiata. I miei genitori mi hanno sempre detto che gli animali sono la migliore compagnia che si possa desiderare. Loro non se ne vanno mai, loro sono innocenti, e soprattutto stanno sempre accanto a te quando ne hai bisogno… Insomma loro sono anima pura. Però molto spesso mi veniva detto che i cani richiedono molto impegno sotto certi punti di vista, ed era per questo motivo che i miei genitori avevano evitato di prenderne uno. Però un giorno, precisamente due anni fa, inizio dicembre, io e  miei genitori eravamo usciti di casa per andare a fare compere, e, proprio durante la strada di ritorno verso casa, abbiamo intravisto una cagnolina che sembrava piangere e chiedere aiuto: era preoccupata e legata ad una catena che le strozzava il collo. Subito dopo averla vista dal finestrino del mio sedile, ho chiesto a mio padre di fermarci, perché la cagnolina sembrava essere in pericolo. Mio padre mi aveva ascoltata, ed è per questo motivo che ci siamo fermati a controllare se la cagnolina stesse bene. Mi sono avvicinata lentamente al suo corpo per provare ad accarezzarla o comunque per controllarla, e la prima cosa che avevo notato era la sua pancia molto grande: era incinta! Lo avevo subito detto a mio padre, e lui, senza neanche pensarci, ha deciso di portarla a casa per curarla e darle da mangiare. Questa cosa mi aveva resa molto felice, anche se non era stato molto facile riuscire a togliere la catena che avvolgeva il collo della povera cagnolina. Arrivati a casa abbiamo subito dato da mangiare alla cagnolina, per poi farle la doccia e metterla in una cuccia a dormire. Tutto questo mi ha riempito il cuore di gioia perché sì, è bello aiutare chi si trova in difficoltà, soprattutto se si parla di animali indifesi che hanno bisogno di una casa o di una famiglia. Il giorno dopo averla tenuta in casa, io e i miei genitori abbiamo riflettuto su quanto sia bella la compagnia di un animale domestico e proprio questo ci ha portato a voler tenere con noi la cagnolina. Le abbiamo subito dato un nome: “Betty”, molto carino e dolce. Insomma lei è stata la mia prima cagnolina e ancora oggi è qui con me al mio fianco

Nella vita, se c’è una cosa bella, è l’aiuto nei confronti di chi ha bisogno. In questo caso io ho salvato la mia cagnolina, ma anche voi potete farlo, perché nessuno merita di essere abbandonato o legato, ma tutti meritiamo amore e dolcezza.

Alessandra Ferreri

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