Venerdì 23 febbraio 2024, in occasione del quarto anniversario della scomparsa di Paolo La Rosa, l'Istituto Comprensivo di Cinisi ha deciso di commemorare e onorare la sua memoria: in quella mattina alle 10:05 è stato proiettato un video in cui parlava la professoressa Zerbo, nonché mamma di Paolo, con lo scopo di sensibilizzare su quello che è successo al figlio e per stimolare le nostre coscienze sul valore della tolleranza e dell’amore, contro la cultura dell’odio, di cui il giovane Paolo è stato vittima. Nel video la signora Zerbo leggeva una lettera, idealmente scritta da Paolo a tutti noi giovani, chiusa poi da un breve fotogramma in cui il ragazzo salutava con il suo sorriso spensierato. A seguito di un dibattito svoltosi in classe, gli alunni hanno scritto su un foglio le proprie emozioni e le hanno consegnate al professore Nino Vitale, docente responsabile per il benessere a scuola, affinchè rimanga memoria nel nostro Istituto di questo momento di riflessione comune.
Paolo La Rosa è stato ucciso a coltellate davanti alla discoteca Millennium di Terrasini nella notte del 24 febbraio 2020, dopo una futile discussione con un due conoscenti: uno dei due ha estratto un coltello e lo ha brutalmente ucciso. La pena inflitta a Pietro Alberto Mulè, assassino di Paolo La Rosa, è stata di 23 anni 6 mesi e 24 giorni.
Questo tragico evento ci ricorda l'importanza di promuovere la cultura della non violenza e del rispetto reciproco: la morte di Paolo La Rosa, infatti, ci fa riflettere sulla violenza giovanile, sempre più diffusa nella società odierna; è fondamentale lavorare insieme per prevenire e contrastare questi comportamenti, educando i giovani al rispetto della vita e della dignità umana.
Anche se il dolore causato da eventi come questo non potrà mai essere cancellato, possiamo trasformarlo in insegnamento per costruire un mondo più pacifico e giusto per tutti; che il ricordo di Paolo LA Rosa ci ispiri a migliorare e a costruire un futuro dove la violenza e l'odio siano solo un lontano ricordo.
Emanuele Cesari