INCONTRO INFORMATIVO SUL CONSUMO DI ALCOL FRA I GIOVANI
- Rosaria Marciano
- 9 mag
- Tempo di lettura: 1 min

Il 26 marzo abbiamo avuto l’incontro con il dottore Abbate che ci ha spiegato le possibili conseguenze di quel comportamento comunemente definito “alzare il gomito”.
La mattina alle 11:00 siamo andati in Auditorium e il dottore Abbate ha parlato di come l’alcol sia dannoso soprattutto per la nostra età, e di come il fenomeno dei ragazzi che consuma alcolici sia pericolosamente cresciuto negli ultimi anni. Infatti, per motivi quasi scherzosi, molti ragazzi cominciano a bere per sentirsi grandi e a volte anche per essere accettati in dei gruppi. A conferma di ciò ci sono dati e statistiche: la fetta di chi consuma alcolici sotto 11 anni di età, dal 2019 ad oggi è salita dal 10,5 al 15,2%, mentre ad ubriacarsi è l'1,2% della popolazione giovanile.
Il dottore Abbate ha spiegato quali sono i nostri organi maggiormente danneggiati dall’uso dell’alcol:
· il fegato: perché il nostro corpo ancora non produce alcol-deidrogenasi, un enzima che ci permette di digerire l’alcol che viene portato dal sangue al fegato
· il lobo frontale: la parte del cervello che rende razionali e che raggiunge la completa maturazione attorno ai 25 anni.
Il dottore Abbate ha concluso parlando della dipendenza da alcol: è un problema serio, che può colpire chiunque, senza distinzione di età, genere o situazione. L’alcol può sembrare qualcosa di normale, anche di divertente, ma quando se ne perde il controllo, può rovinare la vita di una persona e di chi le sta intorno. E io penso che dovremmo essere più consapevoli ed evitare di scherzare su queste cose perché le dipendenze non sono uno scherzo.
Michele Biundo
Commentaires