Hayao Miyazaki nasce nel 1941 a Tokyo … ma chi è? Hayao Miyazaki è uno dei più grandi animatori del diciannovesimo secolo, spesso paragonato a Walt Disney, eppure purtroppo rimane sempre poco conosciuto in contesti chiusi come piccoli paesini: tutti conoscono la Disney, ma ben pochi conoscono lo Studio Ghibli, fondato da Hayao Miyazaki nel 1985. A questo studio appartengono dei film pluripremiati, come: “La città Incantata”, “Il castello errante di Howl”, “La principessa Mononoke” e “Il Ragazzo e l’Airone”. I suoi film fanno sempre trapelare dei messaggi di forte ambientalismo (Come in “Nausicaa dalla valle del vento”, film del 1986), oppure messaggi pacifisti (Come nel “Castello Errante di Howl”). Per ora però vorrei parlarvi delle sue opere più importanti, dato che probabilmente ben pochi conosceranno questi film. La sua prima opera di successo fu sicuramente “KiKi Consegne a Domicilio”, un film che secondo me rimane un’opera niente affatto minore, ma poco conosciuta: parla della storia di Kiki, una giovane strega di 13 anni, che deve compiere il suo apprendistato in una grande città, accompagnata sempre dal suo gatto parlante Jiji. Questo è uno dei film che si ama dal primo momento fino all’ ultimo, soprattutto per la bellezza unica e per la stupenda colonna sonora, e, contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, non può essere considerato un film “per bambini”, infatti tratta temi importanti come la crescita e quel momento nel quale si passa dall’essere bambino ad adulto. Poi vi parlerò di “La Città Incantata”. “La Città Incantata” è la storia dell’epico viaggio di Chihiro che per salvare i suoi genitori: pagherà ogni prezzo, rinunciando al suo nome, alla sua vita e alla sua libertà. “La Città Incantata” viene considerato uno dei migliori film della storia del cinema: ha una stupenda colonna sonora, incanta per la bellezza di ogni singolo fotogramma (che ovviamente, come in tutte le opere di Miyazaki, sono disegnati uno per uno a mano) ed è come una onirica avventura in un mondo magico, dove non esiste più il fatto di guardare un film, bensì quello di entrare dentro il film. L’anno in cui uscì, “La Città Incantata” vinse l’Oscar come miglior film d’ animazione, battendo “L’Era Glaciale” della Pixar. Successivamente Miyazaki decise di tentare di ripetere il successo con “Il Castello Errante Di Howl”. Questo film parla della storia della giovane Sophie, che un giorno per via di una stregoneria viene trasformata in una vecchietta novantenne e, scappando, si ritrova nel castello “errante” di Howl, un potente mago … da qui partiranno diverse avventure tra cui una guerra che non concede un accenno di pace, diversi malefici da rompere e (caratteristica particolare dei film di Miyazaki) un “gioco” in cui il personaggio passa da antagonista a innocua vecchietta, per dar spazio al vero nemico: la guerra. Infine, per concludere, vi propongo “Il Ragazzo e l’Airone”, film freschissimo, uscito nelle sale il 1 Gennaio 2024. Il film ovviamente è un altro capolavoro: parla della storia di Mahito che ha perso da poco la madre nella seconda guerra mondiale. Mahito si trasferisce con il padre in campagna, poiché quest’ultimo si sta per risposare con un’altra donna; Mahito pare non accettare la cosa, eppure tutto cambierà quando incontrerà un airone parlante che lo porterà con sé in un mondo fantastico dove i morti nutrono le anime che ancora non hanno trovato vita, e quando ne uscirà sarà un’altra persona. Questo film ha vinto il premio oscar proprio quest’anno. Io personalmente consiglio a chiunque non abbia mai visto questi film a vederli, a seconda dell’età. E soprattutto, quando li vedete … fatevi trasportare dal vento caldo della magia!
Francesco Sciabica