
Sicuramente avrete sentito parlare della pallavolo come sport. Ma cosa racchiude questo mondo? Partiamo dall’inizio.
Un giorno di febbraio del 1895 William Morgan, un istruttore di educazione fisica in un college di Holyoke, presentò ad alcuni colleghi un nuovo gioco di sua invenzione, che mescolava elementi del tennis, della pallamano e del baseball: un gioco con due squadre, una rete, una palla che non doveva mai cadere, un numero di tocchi infinito e la divisione della partita in set, come nel tennis, appunto. Il campo misurava 16,30×10,62 metri, la reta era alta due metri. La pallavolo ebbe subito successo. Si diffuse rapidamente in altri college americani, all’inizio soltanto come allenamento per le squadre impegnate in altre attività, poi come disciplina.Nella pallavolo ci sono molte regole complesse che chi non pratica non può sapere e capire. Ad esempio, sapete cosa è la quick, lo spike o un monster block? Probabilmente non avete la minima idea di cosa stiamo parlando, ma possiamo spiegarlo brevemente. La QUICK è un attacco (di solito da parte del difensore centrale) in cui l'avvicinamento e il salto iniziano prima che l'alzatore tocchi la palla.
Lo SPIKE è un tipo specifico di colpo caratterizzato da una traiettoria verso il basso e ad alta velocità diretta verso il campo avversario. In genere viene eseguito con un salto potente e un'oscillazione del braccio.
Un MONSTER BLOCK è un muro invadente che di fatto si trasforma da colpo difensivo in colpo d'attacco e in gergo viene chiamato, appunto, "monster block".
Quest’anno i ragazzi della squadra maschile italiana hanno avuto l’opportunità di partecipare alle olimpiadi, classificandosi in quarta posizione e vincendo contro gli Stati Uniti. I punti dei set23-25, 2 sono stati: 8-30, 24-26; palleggiatori: Simone Giannelli (Capitano) e Riccardo Sbertoli; schiacciatori: Alessandro Michieletto,
Daniele Lavia , Luca Porro, Mattia Bottolo; centrali: Gianluca Galassi, Roberto Russo, Giovanni Sanguinetti; opposti: Yuri Romanò, Alessandro Bovolenta.
Le ragazze invece hanno vinto contro gli Stati Uniti. I punti dei set sono stati: 25-18, 25-20, 25-17; palleggiatrici: Carlotta Cambi, Alessia Orro; schiacciatrici: Alice Degradi, Caterina Bosetti, Myriam Sylla, Gaia Giovannini; centrali: Marina Lubian, Anna Danesi, Sara Fahr, Yasmina Akrari; opposti: Paola Egonu, Ekaterina Antropova; libero: Monica De Gennaro.
Noi pratichiamo questo sport da più di un anno e in così poco tempo abbiamo capito e conosciuto cose nuove. Ad esempio abbiamo appreso l’importanza dello spirito di squadra. La pallavolo è uno sport dove sono necessari collaborazione e coordinamento. Abbiamo inoltre conosciuto persone nuove e scoperto nuove amicizie. La nostra squadra si chiama “Kunos” ma abbiamo l’opportunità di giocare anche con la squadra del Partinico che si chiama “A.S.D. Volley Partinico”. Ogni anno, nel mese di luglio ogni atleta, ragazzo o ragazza, ha la possibilità di partecipare ad un torneo di Beach Volley a Castellamare Del Golfo. Noi abbiamo partecipato, ed in generale la nostra squadra ha totalizzato molti punti, vincendo numerosi premi. Questo torneo si chiama “Coast Cup” e per noi è stato fantastico, perché ti viene offerta l’opportunità di giocare, ma anche di stare in compagnia e conoscere nuove persone. Il primo giorno è stato indimenticabile: eravamo felici di iniziare questo percorso, ma essendo nuove eravamo un po’ agitate. Auguriamo a tutti di vivere un’esperienza del genere.
Lara Badalamenti e Grace Chirco
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