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GIORNATA DELLA MEMORIA ALL'I.C. CINISI



Lunedi 29 gennaio le classi terze dell’Istituto Comprensivo Cinisi si sono riunite nell’ auditorium ‘’Peppino Impastato’’ per un momento di riflessione legato al ricordo della Shoah, poichè il 27 gennaio si è celebrata la Giornata della Memoria.

La nostra scuola si era già preparata con numerose attività correlate, come ad esempio la partecipazione alla proiezione cinematografica “L’ultima volta che siamo stati bambini”, il film di Claudio Bisio che, in maniera leggera ma profonda, affronta la tematica del genocidio ebraico dal punto di vista dei bambini.

Giorno 29 gennaio è venuto ad affrontare con noi l’argomento il prof. Pino Dicevi, che da anni collabora attivamente con la scuola, attraverso incontri che mettono in relazione fatti storici ed attualità. Il professore Dicevi ci ha offerto la possibilità di visionare le cartelle A.N.E.D., ossia un insieme unico di fonti iconografiche, costituite in massima parte da fotografie autentiche dei lager e da ogni altra forma di testimonianza storica che prova gli orrori di questo evento, che ha coinvolto ebrei, omosessuali, zingari e tutte quelle persone ritenute “inferiori” dai nazisti: abbiamo potuto ascoltare, tramite le parole del professore Dicevi, il racconto del tragico viaggio di chi, inconsapevolmente, andava incontro alla morte. Ci sono state mostrate le immagini dei treni, del tragitto percorso, delle persone ammassate sui vagoni, trattate come bestie, con totale mancanza di umanità dai nazisti. Con la visione di un filmato, abbiamo ascoltato le testimonianze di alcuni sopravvissuti, provenienti da varie parti del mondo e dai loro racconti si percepiva l’orrore vissuto. Un orrore e una paura che ancora oggi si vede nei loro occhi.

Una parte dell’incontro è stata dedicata alla riflessione e all’importanza di non dimenticare. Perché se dimentichiamo rischiamo di ripetere e di rivedere queste tragedie in futuro. La Giornata della Memoria, quindi, non ha solo lo scopo di ricordare le vittime della Shoah, ma ha anche di evitare che si ripetano tragedie cosi grosse e di ricordarci di non perdere mai la nostra umanità, proprio come hanno fatto i “Giusti fra le nazioni”, ossia tutti coloro che, pur non essendo ebrei, hanno rischiato la loro stessa vita per aiutare i perseguitati: anche loro sono celebrati in questo giorno, ed è giusto ricordarli.

Greta Di Maggio

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